L'ALLATTAMENTO
Ogni anno migliaia di gattini
appena nati vengono buttati nei cassonetti da gente vigliacca che non
sterilizza la propria gatta libera di uscire da casa o partoriti da gatte
randagie inesperte che abbandonano, prese dal panico, la prole dopo il parto.
Purtroppo non sempre si riesce a trovare una mamma gatta in grado di accettare
come suoi questi mici sfortunati o una balia umana disponibile.
Ma con questi
semplici consigli potrai imparare rapidamente a prenderti cura di un micio
appena nato e aiutarci a salvare la sua vita!
Cosa serve:
1)Latte di capra,
preferibilmente intero e non scremato (da acquistare al supermercato) o latte
in polvere per cuccioli (da acquistare nei negozi per animali).
2) Biberon veterinario (da
acquistare nei negozi per animali) o siringa
senza ago o contagocce.
3) Borsa dell'acqua calda o
bottiglie riempite costantemente con acqua calda.
4) Una
copertina per coprire i cuccioli.
5) Cotone o
cotton fioc o scottex per i bisognini
Dove tenere il micio:
Mettere il cucciolo in una cesta o vaschetta in un luogo
tranquillo e al calduccio con la coperta e la borsa dell'acqua calda. I gattini
molto piccoli non riescono a regolare la temperatura corporea rischiando di
andare in ipotermia se non costantemente tenuti al caldo.
L'ora della pappa:
Innanzitutto mai
usare latte vaccino in quanto contiene lattosio, sostanza che i miti non
digeriscono. Ottimo e molto pratico quello di capra, privo di lattosio, ma
eventualmente va bene anche quello in polvere per gattini, da ricostruire con
acqua calda. Il latte deve sempre essere caldo ma non bollente, ovvero cc 38
gradi, come quello di mamma gatta. Per somministrarlo si può usare una siringa
senza ago, ma un biberon per micetti è decisamente meglio. Il buchetto sulla
tettarella va fatto piccolo, il micio deve ciucciare a piccole dosi per volta.
Come allattare:
Per ciucciare
evitando soffocamento il micio deve essere tenuto in posizione verticale o a
pancia in giù, mai a pancia in su.
E adesso i bisognini:
Dopo la poppata bisogna massaggiare, con un
pochino di cotone, pancino e genitali x stimolare il micio a fare i bisognini,
simulando in questo modo la lingua di mamma gatta, perché altrimenti non li
farà. Questa operazione è molto importante per evitare costipazione.
Ogni quanto tempo bisogna
ripetere queste operazioni:
Durante la prima
settimana di vita il micio dovrà magiare ogni due ore. La seconda settimana
ogni tre ore. La terza ogni quattro ore. La quarta ogni 4/5 ore. Notte
compresa!
Con ogni
micio che riuscirai a salvare ti renderai conto di quanta soddisfazione riesce
a dare la consapevolezza di essere stato la sua salvezza!
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