mercoledì 14 marzo 2018

Voglio un gatto, ma che sia un cucciolo!!!


Questa frase, è quella che ogni volontario, sente più spesso, tutti vogliono i cuccioli e per cuccioli a volte si intende un mese a mala pena, cosa impossibile dato che la legge prevede che le adozioni si possono fare dopo il 60esimo giorno di svezzamento.

Periodo fondamentale che permette lo sviluppo psicofisico del gatto e che ne condiziona tutta la vita.
Il problema principale è questo insistere nel volere il "cucciolo", purtroppo è una considerazione basata su poche o nessuna informazione in merito.

Va tenuto conto che l'idea di cucciolo nei gatti è un qualcosa che dura all'incirca 4/5 mesi dopo il gatto è abbastanza "adulto" da far valutare al veterinario la sterilizzazione, questo significa che può già accoppiarsi e procreare.

Quindi il concetto di cucciolo è di fatto sbagliato, proprio perché i gatti crescono e crescono velocemente.

Ma questo non è l'unico motivo per cui un cucciolo spesso non è la scelta migliore, come tutti i piccoli (che siano gatti o umani cambia poco), un cucciolo è estremamente vivace, curioso un moto perpetuo alla totale scoperta del mondo, questo comporta tanta attenzione, molto lavoro e inevitabili danni in casa.

A ciò si unisce il fatto che come tutte le creature viventi il suo carattere sarà un incognita, è vero che la madre da la formazione iniziale ma poi lui svilupperà in base alle sue esperienze il suo carattere e questo potrebbe non coincidere con quello che il possibile adottante voleva fino a qualche mese prima.

Tutto questo non è detto con fare saccente, ma perché molto (troppo) spesso ci vengono restituiti gatti con motivazioni spesso assurde (troppo vivace, troppo movimentato, non è come me l'aspettavo e la classica bufala "ho scoperto di essere allergico... si come no...).

E allora perché scegliere un gatto "adulto"?

Intanto perché il concetto di adulto è un concetto relativo, un gatto vive mediamente 15/16 anni ma sempre più spesso si avvicina alla 20ina.
Quando noi proponiamo un gatto adulto (dai 2 agli 8 anni) non stiamo proponendo un gatto prossimo alla tomba, ma bensì un gatto che è nel pieno della vita e dello sviluppo, con un carattere ben formato e ben definito.

Insomma ciò che è, sarà quello con cui avrete a che fare.

Allora ancora una volta come volontari e come gattare/i dato che abbiamo a che fare con centinaia di gatti, invitiamo tutti quelli che vogliono arricchire la propria vita, ad ascoltare un consiglio a non fermarsi all'apparenza del batuffolo peloso (che tanto durerà poco) ma a trovare il compagno/a per la vita, quel piccolo amore che ci accompagnerà nel corso degli anni rendendoci felici.

Ancora una volta vige il principio che buonsenso e rispetto per la vita, sono le armi vincenti per accogliere un animale in casa.

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