giovedì 18 settembre 2014

Convivenza tra gatti e bambini - parte 1

Ai giorni nostri si sentono spesso ancora delle chiacchiere legate ai gatti ed i neonati.
E’ incredibile quanta disinformazione vi sia nei confronti dei gatti ed in modo particolare sul loro comportamento con i bambini, le donne incinte e la loro interazione con i neonati.

Molti consigliano alle mamme in attesa di sbarazzarsi di gatti o animali in generale o comunque non prenderne in quel periodo, dicendo che portano malattie e che avrebbero persino potuto ferire o uccidere il bambino.

Ma chi ha sempre amato gli animali in modo smisurato sa che non potrebbe mai dare via i loro animali o anche dar ascolto a delle sciocche credenze popolari.

Quindi cosa bisogna fare per essere al sicuro da qualsiasi problema potrebbe presentarsi (non che ce ne siano .-.) o comunque prepararsi ad affrontare una gravidanza con l'ausilio e la compagnia del proprio gatto/amichetto peloso?

Si potrebbe naturalmente osservare delle piccole precauzioni durante la gravidanza. 
Per esempio affidare la cura e la pulizia delle lettiere al marito.
Abituare i mici ad una maggiore e più regolare spuntata delle unghie per evitare al minimo il pericolo di graffi accidentali.
Uno dei consigli più gettonati di chi ha già affrontato questa meravigliosa esperienza con dei gatti come membri effettivi della famiglia? Abituare fin dall’inizio i gatti al suono del pianto di un bambino. 
Come? E’ in realtà molto semplice! Bisognerebbe far registrare un cd da amici o conoscenti (o anche su YouTube è facile trovarne molti) con il pianto dei loro neonati. Durante il corso della giornata bisogna quindi ascoltare il nastro e, con voi, farlo ascoltare anche ai vostri gatti.

Altro accorgimento importante è assicurarsi che i vostri mici siano tutti vaccinati e vengono tutti portati regolarmente dal veterinario per dei controlli periodici sul loro stato di salute, in quanto vivono in casa a stretto contatto con noi tutti i giorni e bisogna sempre tenerli ben puliti ed in salute, sereni e con il minimo stress possibile, anche a favore della loro salute, sia fisica che mentale :D


Fin da subito potete dare ai gatti libero accesso alla cameretta del bimbo, evitando unicamente la culla su cui è consigliato tenere una zanzariera. 
I mici così saranno sempre liberi di esplorare la stanza e la sua nuova sistemazione, abituandosi gradatamente ai cambiamenti che via via vi apporterete.
Non allontanate i gatti dal pancione ed anzi, saranno loro a cercare maggiormente la vostra compagnia, adesso. 
Una mamma ha dichiarato "Con una dolcezza infinita hanno passato moltissime ore accanto a me quando sono stata costretta per un periodo a letto. Partecipavano alla mia gioia dormendo spesso con il musino appoggiato alla pancia per poi protendersi per ricevere le mie carezze facendo le fusa come dei piccoli trattori. Non posso dire con sicurezza che capissero, ma credo ugualmente che fosse così.
Erano diventati la mia ombra quando andavo in bagno o in cucina, mi seguivano ad ogni passo e non mi perdevano mai d’occhio. Sono stati una grande consolazione nelle mie ore confinata a letto ed hanno portato gioia e sollievo distraendomi dalle mille ansie e preoccupazioni
." 





La nostra guida sul pre-parto del capitolo "Convivenza tra gatti e bambini - parte 1" finisce qui, restate sintonizzati sul nostro blog per scoprire cosa fare quando il bimbo verrà alla luce. 

Auguri a tutte le donne che presto diventeranno mamme e che hanno deciso di affrontare la loro gravidanza con un amico peloso al loro fianco dalla vostra giovane mamma Adriana :3


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